Gaddafi in Love

November 29, 2024
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La narrazione ha raccontato molto del Terribile Dittatore

Mu’ammar Muhammad Abu Minyar ‘Abd al-Salam al-Qadhdhafi,

 Mu’ammar Gheddafi

Ma forse non proprio tutto.

In questo post tenteremo di raccontarvelo, come forse non lo avete mai conosciuto

Mentre consultavo gli archivi ho incontrato questa missiva, forse poesia; o forse un pensiero solitario

Indirizzata all’amante forse, o alla Vita.

firmata dal grande dittatore. Sono rimasto sbalordito.  M. Gadafi

E voi?

Il Desiderio
Il Desiderio e l'amore sono indissolubili

Geddafi entra in gioco nell’ambito internazionale in conseguenza della Rivoluzione di Fateh o Rivoluzione del 1º settembre 1969, concepita e portata a termine dal Movimento Ufficiali Unionisti Liberi;

un gruppo di ufficiali militari guidati dal colonnello Mu’ammar Gheddafi, che porto al rovesciamento del re Idris di Libia.

il Movimento dei Liberi Ufficiali, che rivendicava il merito dell’esecuzione del colpo di Stato, era guidato da un direttorio di dodici membri che si autodefiniva Consiglio del Comando Rivoluzionario (RCC).

Questo organismo ha costituito il governo libico dopo il colpo di Stato.

Nella sua proclamazione iniziale del 1º settembre, la RCC ha dichiarato il paese uno stato libero e sovrano chiamato Repubblica Araba Libica, che avrebbe proceduto “sulla via della libertà, dell’unità e della giustizia sociale,

Come quasi tutte le rivoluzioni spesso,  gli ideali però si perdono per strada. E’ successo anche ai colleghi colonnelli rivoluzionari, che ad uno ad uno lo hannom  tradito.

Ma anche lui Gheddafi dimenticò i valori della Rivoluzione?

I commentatori spesso espongono tesi controverse. Gheddafi il Grande Dittatore da una parte. Gheddafi Rimasto Berbero fino alla radice.

Non è facile confutare le supposizioni, pertanto abbiamo raccolto del materia per farvi riflettere, e le conclusioni le traete VOI,

Certamente la Rivoluzione di Gheddafi,va a sconvolgere i piani di Occidente e di Re Idris, che con la scoperta del petrolio, ritenevano la Libia una riserva di caccia personale.

Con il “Libro Verde”,  ifine, dove sono trascritti i proncpi fondanti della rivoluzione, le cose si complicano. Gheddafi diviene un ostacolo strategico nel mediterraneo ed inopportuno per gli affari occidentali

E quindi secondo la logica degli americani, si doveva in qualche modo eliminare. Insomma si doveva Democratizzare la Libia di nuovo.

Un problema non da poco, perchè a differenza di altri Rivoluzionari, Gheddafi era incorruttibile.

Era e rimase Berbero, con uno speciale attaccamento ai principi fella famiglia, della dignità, della fede religiosa. 

Fu così che I democratizzatori decisero di eliminarlo.

Il presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan, dopo che vennero intercettati messaggi tra la Libia e l’ambasciata libica di Berlino Est che si congratulavano per la buona riuscita dell’attentato, ordinò che venissero effettuati alcuni attacchi aerei contro le città libiche di Tripoli e Bengasi.

Tra i diversi obiettivi dell’attacco, per la maggior parte strutture aeree e militari, ci fu anche il complesso di Bab al-Aziziya, in cui abitava la famiglia Gheddafi.

Avvertito da una telefonata poco tempo prima dell’arrivo degli aerei (probabilmente fatta dal primo ministro italiano (Bettino Craxi), il leader libico fuggì dal complesso e scampò al bombardamento insieme ai suoi parenti.

Gli attacchi uccisero circa 60 militari e civili libici, due piloti statunitensi morirono in un F-111 abbattuto dalla contraerea.

Dopo l’attacco, tuttavia, il regime annunciò che le bombe statunitensi avevano ucciso Hana Gheddafi, una bambina di un anno o un anno e mezzo (l’età non venne mai chiarita con precisione) adottata dal colonnello e che era rimasta a Bab al-Aziziya.

Il suo cadavere venne mostrato alla giornalista statunitense Barbara Slavin del quotidiano Usa Today.

Un Episodio esacrante, ed un dolore immenso  che come vedremo marcò anche tutte le desicsioni future

La Narrazione della Democratizzazione ha usato tutti i mezzi per screditare Gheddafi. IL DITTATORE terribile prima, e dopo Il sadico Gheddafi Donnaiolo

Tuttavia la realtà è ben diversa. Il terribile Gheddafi era un individuo molto riservato, Gheddafi era portato alla riflessione e alla solitudine e poteva essere anche molto riflessivo e  solitarioche rifuggiva la ricchezza ostentata” e uno stile di vita occidentalizzato.

la sua prima moglie fu, Fatiha al-Nuri, nel 1969, poco dopo la rivoluzione. Figlia del generale Khalid, una figura di spicco nell’amministrazione di re Idris, e proveniva da un ambiente borghese,

La seconda moglie di Gheddafi era Safia Farkash , nata el-Brasai, un’ex infermiera della tribù Obeidat nata a Bayda. Fu amore a prima vista. La coppia rimase sposata fino alla sua morte. Insieme ebbero sette figli biologici: 

 Molti dei suoi figli si guadagnarono la reputazione di comportamento sfarzoso e antisociale in Libia, che si rivelò una fonte di risentimento verso la sua amministrazione.  Gheddafi criticò apertamente le spese eccessive, la corruzione e la vita occidentalizzata dei suoi figli, anche se non riuscì mai a controllare il loro comportamento. 

Non apprezzava pressochè nessuno dei suoi Figli.

Tranne che Ayesha Gheddafi, Da noi conosciuta come Aisha.

Da un certo momento  la vera ispiratrice delle politiche e della strategia internazionali della Libia,: con un karisma speciale conseguente al suo ruolo di presidente di Aisha Foundation; 

Una associazione umanitaria che si spese senza limiti per aiutare gli stati indigenti confinanti. 

Vi è una ragione generale, quasi psicologica: l’America ha bisogno di un nemico, di un rivale da odiare. Gheddafi era un antagonista ideale, perché non appariva particolarmente pericoloso, era isolato, non aveva alleati potenti, la sua importanza era solo regionale. Mentre attaccare Assad, sicuramente compromesso con il terrorismo al pari di Gheddafi, era molto più rischioso: la Siria poteva diventare un nemico potente.

“Angelo Del Boca, il grande storico del colonialismo italiano “

Continua In Gheddafi in Love 2

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