Pedofilia AMICI DI EPSTEIN TUTTI

July 17, 2024
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Alcuni dei 2.000 atti giudiziari relativi alla tratta di giovani ragazze

da parte del condannato pedofilo Jeffrey Epstein sono stati pubblicati venerdì 9 agosto 2019,

aprendo la strada a uno dei più grandi scandali del 2019.

 

Ci si chiede “Perché nessuno nella lista dei clienti di Epstein è stato identificato o arrestato?

I documenti descrivono in dettaglio anni di abusi da parte di Epstein e una presunta cospirazione ad ampio raggio che abbraccia più paesi e stati, coinvolgendo persone potenti da tutto il mondo.

 Pubblichiamo qui di seguito la lista di tutti I frequentatori dell’Isola del PEDOFILO EPSTEIN fra cui:

 Courtney Love, l’ex primo ministro israeliano Ehud Barak e l’avvocato di Uber Alan Dershowitz potrebbero essere identificati da un maggiordomo come potenziali testimoni materiali dei crimini del pedofilo miliardario Jeffrey Epstein contro le giovani ragazze, secondo una copia del suo piccolo taccuino nero che siamoriusciti ad ottenere.

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Una copia annotata della rubrica, che menziona anche Alec Baldwin, Ralph Fiennes, Griffin Dunne, l’editorialista del New York Post Richard Johnson, Ted Kennedy, David Koch, il regista Andrew Jarecki e molti altri noti miliardari si aspetta di conoscere, è emersa nel procedimento giudiziario.

dopo che un ex dipendente domestico di Epstein, Alfredo Rodriguez, tentò di venderlo nel 2009.

Circa 50 nomi, compresi quelli di molte vittime e potenziali complici di Epstein come Trump, Love, Barak, Dershowitz e altri, erano circondati da Rodriguez.

(L’esistenza del taccuino  è stata precedentemente segnalata da Dailymail .  

Gawker lo pubblica qui integralmente per la prima volta ; abbiamo modificato (nascosto) gli indirizzi, i numeri di telefono, le e-mail e i cognomi delle persone che potrebbero essere vittime minori .)

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Secondo una  dichiarazione giurata dell’FBI , Rodriguez ha presentato questa rubrica e le informazioni in essa contenute come il “Santo Graal” o la “pepita d’oro” per svelare la vasta rete di criminalità infantile di Epstein.

Ma nonostante il suo mandato di comparizione, Rodriguez non lo ha condiviso con gli investigatori dell’FBI e della polizia di Palm Beach.

Invece, ha tentato un ricatto da 50.000 dollari offrendo il taccuino a uno degli avvocati responsabili dell’avvio del procedimento contro Epstein per conto delle sue vittime.

Questo piano fu scoperto quando il pubblico ministero lo riferì all’FBI e fu subito accusato di ostruzione alla giustizia.

Ma non prima di aver annotato,  secondo il fascicolo dell’FBI , il taccuino e gli “appunti manoscritti” che lo accompagnavano e che contenevano “informazioni materiali relative all’indagine, e che sarebbero state estremamente utili per indagare e perseguire giudizialmente il caso”. , compresi i nomi e i contatti di ulteriori testimoni e vittime. »

Rodriguez, che ha trascorso 18 mesi in prigione, è morto nel dicembre 2015 dopo una lunga malattia.

Non ha mai commentato la rubrica e il significato preciso dei nomi cerchiati rimane poco chiaro. Ma l’FBI capì, grazie alle indagini che stava conducendo su di lui, che Rodriguez considerava quel taccuino fondamentale per comprendere i crimini di Epstein.

Durante una conversazione con un agente dell’FBI che si spacciava per un potenziale acquirente, ha discusso in dettaglio le informazioni contenute nel taccuino e ha mostrato all’agente informazioni importanti.

Oltre ai nomi precedentemente citati e a quelli di numerose potenziali vittime minori in Florida, Nuovo Messico, California, Parigi e Regno Unito, i riferimenti cerchiati includono:

Il miliardario Leslie Wexner

– Bruce King, ex governatore del New Mexico

– Bill Richardson, ex governatore del New Mexico e candidato alla nomination democratica per le elezioni presidenziali del 2008.

– Peter Soros, nipote di George Soros

– Un’ex Miss Svezia ed Eva Andersson Dubin, una dottoressa d’élite di New York.

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Alcuni nomi cerchiati hanno delle annotazioni: un indirizzo di New York, ad esempio, è contrassegnato come “apt”. per modelli”, e 2 nomi hanno la menzione “testimone”.

Gawker ha chiesto ad Alan Dershowitz perché Rodriguez avesse cerchiato il suo nome, e lui ha risposto: “Non ho mai visto quel taccuino e non ho idea di cosa significhi”. Anch’io sono stata una vittima e non un testimone materiale: non ho mai assistito o partecipato ad alcun crimine e posso provarlo. »

Virginia Roberts, una delle presunte vittime di Epstein, ha ripetutamente affermato nei documenti giudiziari che Epstein l’ha accusata più volte di aver fatto sesso con Dershowitz, accuse che Dershowitz nega categoricamente.

Il portavoce di Trump ha dichiarato: “Il signor Trump conosceva il signor Epstein solo perché il signor Trump possiede il club più alla moda e lussuoso di Palm Beach, (…) e il signor Epstein frequentava quel club occasionalmente.

Sebbene Bill Clinton e il principe Andrew siano stati menzionati come collegati alle sordide azioni di Epstein, i loro nomi non sono cerchiati nella lista nera. Epstein, tuttavia, aveva 21 numeri di telefono e vari indirizzi e-mail di Clinton, oltre a diversi numeri del principe.

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Christopher Forbes, Steve e Sabina Forbes, Katie Ford, Tom Ford e Richard Buckley, David Frost e Lady Carina sono anche loro  nel piccolo libro nero di Jeffery Epstein

DECINE E DECINE DI FAMOSI, STAR E MOLTO PIU’ VISITANO L’ISOLA DI EPSTEIN

La versione di Bill Clinton (Presente 27 volte nell’isola)  è compromessa
Il nome dell’ex presidente democratico Bill Clinton è citato nel dossier come amico di Epstein. È sospettato di aver viaggiato sull’aereo privato di Epstein senza membri della sua sicurezza. Clinton ammette due o tre viaggi, ma sempre accompagnati dalla sua squadra. Ma come attestano i registri di viaggio dell’uomo d’affari, Clinton ha viaggiato sul jet almeno una dozzina di volte, e ogni volta mentre sull’aereo viaggiavano anche giovani donne. 

Anche il principe Andrea, figlio della regina Elisabetta II, è sospettato di aver fatto parte dello stretto entourage di Jeffrey Epstein. L’aereo si chiamava “  Lolita express ”. 

Che strano che Malgrado evidenze documentali,

 l’FBI sembra avere difficoltà a trattenere le e-mail di Hillary Clinton,

il laptop di Hunter Biden, il filmato del suicidio di Epstein

o l’elenco dei clienti di Ghislaine Maxwell.

La Lista Continua con decine di visitatori, che contattano Epstein per visitare l’isola, che vi forniremo per motivi didattici privatamente

Nick Bryant è l’autore di The Franklin Scandal, la storia vera di un giro pedofilo nazionale che ha piegato i bambini alle richieste di una cabala di ricchi e potenti.

Coautore del libro “Confessions of a DC Madam: The Politics of Sex, Lies, and Blackmail”, che sarà pubblicato a marzo 2015. Report aggiuntivo di JK Trotteur.

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