Traffico Sessuale

June 14, 2024

Bad Crimes

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I sopravvissuti al traffico sessuale fanno sempre più spesso causa per ritenere le catene alberghiere responsabili di abusi commessi nelle loro proprietà, secondo una nuova indagine

Alcuni dei più noti hotel in franchising degli Stati Uniti hanno fatto da sfondo a crimini di traffico sessuale per decenni, secondo una nuova indagine del New Yorker e dell’Investigative Reporting Program di Berkeley Journalism . Ora, una nuova strategia legale sta cercando di aiutare i sopravvissuti a ritenere le società alberghiere legalmente responsabili dei crimini commessi nei loro locali.

In un Polaris Survivor Survey del 2018 citato nell’articolo, oltre il 60% delle vittime della tratta sessuale ha affermato di essere costretta a vendere sesso negli hotel.

“Non ci concentriamo abbastanza su come il traffico di esseri umani si interseca con l’economia legittima”, ha affermato Louise Shelley, direttrice del Centro per il terrorismo, la criminalità transnazionale e la corruzione della George Mason University. “Questo è uno dei punti chiave della catena di approvvigionamento in cui ciò avviene.”

La storia, riportata da Bernice Yeung, fa parte di Trafficking Inc., una collaborazione investigativa globale guidata dal Consorzio Internazionale dei Giornalisti Investigativi che denuncia le reti di aziende e persone che traggono profitto da varie forme di traffico di esseri umani in tutto il mondo.

Una sopravvissuta, che si chiamava Anastasia, ha raccontato al New Yorker e all’Investigative Reporting Program come il suo trafficante, uno spacciatore di nome Fredrick Brown, l’abbia portata in bicicletta attraverso hotel in quattro diversi stati lungo la costa orientale per circa sei mesi nel 2013.

Per lo più, però, ha detto di essere stata trattenuta in un hotel Howard Johnson in Pennsylvania, dove il direttore generale, Faizal Bhimani, ha offerto stanze a Brown in cambio di sesso con Anastasia e altri. A volte, anche quando la polizia era nella zona, Bhimani indirizzava Brown al vicino Pocono Plaza Inn, che condivideva un proprietario, secondo l’articolo del New Yorker.

Yeung ha riferito che anni dopo che Anastasia era fuggita dalla situazione, ha collaborato con un’indagine criminale federale sul traffico sessuale. Lei e altre sette donne hanno testimoniato di essere state costrette a vendere sesso all’Howard Johnson. Sia Bhimani che la società proprietaria dei due hotel sono stati condannati per favoreggiamento del traffico sessuale.

“Questo era evidente e noto”, ha detto un pubblico ministero federale al processo, secondo Yeung. “Questo era ovvio e questo era costante.”

Il caso fa parte di un’ondata di contenziosi simili che negli ultimi dieci anni hanno preso di mira le società alberghiere che traggono profitto dalle proprietà in franchising in cui si verificano crimini di traffico sessuale.

“Pensando a chi è nella posizione di influenzare maggiormente ciò che sta accadendo e chi ne trae i maggiori benefici, tutti i segnali puntano a queste società”, Babin, che ha intentato un terzo delle cause legali per traffico di esseri umani contro le società alberghiere negli Stati Uniti, disse a Yeung.

Dati

Il traffico sessuale è un’autentica attività. Un’attività molto redditizia, per giunta, che genera circa 99 miliardi di dollari americani all’anno.
Gli adulti e i bambini che vengono, letteralmente, acquistati o venduti per fini sessuali, per essere forzatamente costretti a lavorare e, di fatti, diventare degli schiavi moderni sono quasi 21 milioni.
I bambini sfruttati ogni anno nel traffico sessuale sono due milioni.
Il 54% delle vittime del traffico di esseri umani finiscono per essere sfruttate sessualmente.
Il 96% delle vittime del traffico sessuale è composto da donne, ragazze e bambine.

Conseguenze

Chi riesce a sopravvivere e a uscire dall’incubo dello sfruttamento sessuale racconta storie di violenza, isolamento ed emarginazione. Spesso, donne e ragazze devono subire percosse e intimidazioni dai trafficanti di esseri umani che le hanno costrette a fare questa vita.

Dovendo vivere in condizioni del genere, costantemente minacciate sia dal punto di vista fisico sia dal punto di vista psicologico, le vittime soffrono di gravi traumi emotivi, compresi stress post-traumatico e dissociazione. Queste persone sono più a rischio delle altre di subire nuovamente violenza e di contrarre malattie sessualmente trasmissibili come l’HIV/AIDS.

Accade di frequente che donne e giovani ragazze siano sottoposte ad aborti in condizioni disumane.

Lavoro minorile

Lo sfruttamento sessuale rientra nella più generale problematica del lavoro minorile. Questi bambini e giovani perdono quello che è il loro bene più prezioso: la possibilità di avere un futuro migliore, dal momento che vengono brutalmente strappati dalle loro famiglie e dalle scuole.

Violazione dei diritti umani

Il traffico sessuale è una violazione dei diritti umani fondamentali. Integrità fisica, uguaglianza, dignità, salute, sicurezza, libertà dalla violenza e dalla tortura: niente di tutto questo spetta alle vittime. Eppure, non si tratta di nient’altro che del diritto ad avere una vita degna di questo nome.

Questi dati sul traffico sessuale…

…come si è detto, devono essere soltanto un punto di partenza. Un punto di partenza per farci capire che c’è bisogno dell’aiuto di tutti per ridare dignità, un’esistenza e un futuro a quei 21 milioni di persone. Possiamo farcela, davvero. Ma possiamo riuscirci soltanto grazie al tuo aiuto.

Fonte immagine: ActionAid.org.uk
Fonte dati: Equalitynow.org