Covid Veritas

February 6, 2025
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WUHAN-GATES – 80. Rapporto CIA: “SARS-Cov-2 by Bio-Lab“. Ma l’intelligence USA NASCONDE un VIRUS IDENTICO costruito dal Pentagono nel 2017. Nuovo studio esplosivo!!!

Sono passati quasi 5 anni dal 4 febbraio 2020, quando Gospa News pubblicò la prima inchiesta “Coronavirus Bio-Weapon” sul virus pandemico COVID creato in laboratorio. Per quelle inchieste, poi entrate a far parte del ciclo WuhanGates e del libro omonimo, sono stato censurato da quasi tutte le piattaforme social e ignorato dal 90% dei miei colleghi giornalisti in Italia.

Ora, finalmente, anche la CIA (Central Intelligence Agency) conferma quanto già sostenuto da due agenzie federali statunitensi (FBI e Dipartimento dell’Energia) e dalle commissioni di due rami del Congresso americano: il SARS-Cov-2 è stato creato artificialmente.

Ma non è questa la vera notizia. Lo scoop è che nel suo rapporto finale l’agenzia di controspionaggio più ricca e potente del mondo ha ostinatamente ignorato decine di ricerche emerse nel nostro dossier e ora di dominio pubblico per continuare a dare la colpa alla Cina per le coperture dell’origine del patogeno e per nascondere il ruolo del Pentagono.

Per anni, i cosiddetti “teorici della cospirazione” hanno lanciato l’allarme sui loschi legami tra il governo degli Stati Uniti, la Cina e la ricerca biologica alla base della pseudo-pandemia di COVID-19.

Un rapporto della CIA recentemente declassificato   conferma che il SARS-CoV-2 è stato creato in un laboratorio con l’aiuto del Pentagono nel 2017.

Ciò significa che sono stati fatti dei tentativi per rendere un virus più pericoloso, ma potrebbero esserci riusciti o meno, ma questo è qualcosa che non sapremo mai. Il motivo è che l’amministrazione Trump, grazie alla quale abbiamo le ultime rivelazioni, ha promosso vaccini per curare questo virus esistente o forse inesistente. Probabilmente inesistente, perché una pandemia con un tasso di mortalità dello 0,002% non può essere giustificata!

Ora sono emerse prove inconfutabili che confermano che l’USAID, un’agenzia governativa finanziata dai contribuenti statunitensi, è stata coinvolta, tra le altre cose, nel finanziamento della frode del COVID-19.

Le élite mondiali hanno creato questa crisi per il proprio tornaconto e per realizzare i loro piani paranoici per l’umanità. E spiega perché Joe Biden scelse il 2014 come anno limite per il favore di Anthony Fauci: perché è stato l’anno in cui tutto è cambiato.

Perché la grazia concessa da Biden a Fauci è iniziata nel 2014?

Perché è stato l’anno in cui Barack Obama e Anthony Fauci hanno preso il controllo dei laboratori biologici ucraini , gettando le basi per quello che sarebbe successo in seguito. Fu anche l’anno in cui la CIA orchestrò un colpo di stato, rovesciando il governo dell’Ucraina e installando un regime corrotto sotto il controllo degli Stati Uniti.

  • Febbraio 2014  : l’Ucraina sprofonda nella guerra civile dopo un colpo di stato sostenuto dagli Stati Uniti.
  • Dopo il colpo di stato  : la CIA e le agenzie governative statunitensi ottengono l’accesso ai laboratori biologici ucraini, ampliando i loro programmi di ricerca segreti.
  • Il ruolo di Fauci  : con l’Ucraina sotto la “supervisione” degli Stati Uniti e la sua rete che interviene, finanziando pericolose ricerche biologiche? con il pretesto della “salute pubblica”. Stanno  conducendo esperimenti perfino sui soldati ucraini .

Infatti, proprio mentre i servizi segreti di Langley (Virginia) CERTIFICANO la “fuga in laboratorio”, in Germania viene pubblicata una meticolosa ricerca che rappresenta la terza prova della “pistola fumante” di un SARS-Cov2 potenziato con la bioingegneria negli USA , con la complicità di altri Paesi occidentali e della stessa Cina, coinvolta nel progetto sulle armi batteriologiche fin dall’accordo del 1998 tra l’allora presidente americano Bill Clinton e il presidente cinese Jiang Zemin, il cui figlio gestiva anche lo sviluppo militare dell’Istituto di virologia di Wuhan.

 

Il rapporto della CIA, desecretato per ordine del neo-presidente Donald Trump, appare una notizia ben costruita di fronte alla scoperta che il virus Covid-19 non solo ha un corredo genomico pressoché identico a un gene umano creato da Big Pharma Moderna grazie ai finanziamenti ricevuti dal Pentagono, ma è anche IDENTICO nelle sue specificità virulente a un agente patogeno chimerico MERS (versione mediorientale della SARS) costruito negli USA proprio sotto il naso di Trump, durante la sua presidenza.

Inoltre, come abbiamo evidenziato in molteplici inchieste precedenti, il controspionaggio americano ha avuto un ruolo di primo piano nella supervisione degli esperimenti sui coronavirus finanziati dall’amministrazione Obama-Trump, che ha concesso “carta bianca” al virologo Anthony Fauci, coadiuvato dai contributi della DARPA (Defense Advanced Research Projects Agency), che nel 2014 ha creato il suo segretissimo Biological Technologies Office (BTO).

Ora entriamo nei dettagli partendo dal rapporto della CIA e dalla nuova “pistola fumante” batteriologica che ancora una volta incolpa il microbiologo Ralph Baric dell’Università della Carolina del Nord…

CIA: “Origine del Covid-19 in laboratorio”

La CIA ha scoperto che l’origine della pandemia di COVID-19 è “molto probabile” in laboratorio, unendosi ad altre due importanti agenzie statunitensi che avevano già effettuato questa valutazione.

“La CIA valuta con scarsa sicurezza che un’origine correlata alla ricerca della pandemia di COVID-19 sia più probabile di un’origine naturale sulla base del corpus di segnalazioni disponibili”, ha affermato un portavoce dell’agenzia in una dichiarazione ai media del 25 gennaio.

L’agenzia ha sottolineato di avere “scarsa fiducia” nella valutazione e ritiene ancora plausibile che il virus provenga dalla natura.

La CIA “continuerà a valutare qualsiasi nuovo rapporto di intelligence credibile disponibile o informazione open source che potrebbe cambiare la valutazione della CIA”, ha affermato il portavoce.

L’agenzia di intelligence, che per anni si è astenuta dal giungere a una conclusione sulla questione, citando la mancanza di informazioni. John Ratcliffe, il nuovo direttore della CIA, ha a lungo sostenuto la teoria della fuga di notizie dal laboratorio, dichiarando a una commissione del Congresso nell’aprile 2023 che è la “sola spiegazione” per la malattia che da allora ha ucciso milioni di persone in tutto il mondo.

Secondo questa analisi che punta il dito contro la Cina, pur riconoscendo che l’agenzia di intelligence ha “poca fiducia” nelle proprie conclusioni. La scoperta non è stata il risultato di nuove informazioni e il rapporto è stato completato su richiesta dell’amministrazione Biden e dell’ex direttore della CIA William Burns. È stato declassificato e rilasciato su ordine del presidente Donald Trump.

SARS-Cov-2 identico agli esperimenti chimerici statunitensi

«Andreas Martin Lisewski è un biologo computazionale presso la Constructor University di Brema, in Germania. Tra gli altri argomenti, studia anche “metodi computazionali per distinguere i genomi sintetici da quelli naturali”. Andreas ha recentemente pubblicato un articolo bomba che ha trovato un “preciso modello molecolare per SARS-CoV-2” del 2017».

 

È quanto ha scritto qualche giorno fa Jim Haslam, blogger da anni impegnato nelle indagini sull’origine del virus pandemico  (link tra le fonti sotto).

La sua intervista si basa sullo studio  “Pre-pandemic artificial MERS analog of polyfunctional SARS-CoV-2 S1/S2 furin cleavage site domain is unique between Spike Proteins of genus Betacoronavirus  ” pubblicato il 17 dicembre 2024 su BMC Genomic Data, rivista del celebre gruppo scientifico Springer Nature  (link tra le fonti sotto)  .

La questione è estremamente tecnica, quindi ci limitiamo a riportare la sintesi della ricerca:

«Il sito di scissione della furina della glicoproteina spike (S) di SARS-CoV-2 è un fattore determinante della virulenza di SARS-CoV-2 e della patogenicità di COVID-19. Situato nella giunzione S1/S2, è unico tra i sarbecovirus ma frequentemente riscontrato tra i betacoronavirus. Prove recenti suggeriscono che questo sito include due motivi funzionali aggiuntivi: un segnale di localizzazione nucleare pat7 e due O-glicositi fiancheggianti. Tuttavia, è mancata un’analisi sistematica di genere e sottogenere delle sequenze di proteine ​​spike che recano questo dominio di sequenza polifunzionale»

Che il sito di scissione della furina fosse il punto in cui gli scienziati hanno manipolato il Coronavirus per renderlo più virulento è quanto è già emerso da uno studio finanziato dagli Stati Uniti in Cina sotto la supervisione di Fauci, ben dopo i primi esperimenti del Wuhan Institute of Virology in cui la cosiddetta donna pipistrello Shi Zhengli ha introdotto un plasmide infetto da HIV (virus dell’AIDS) in un virus SARS sperimentale, grazie ai finanziamenti della Commissione Europea.

È proprio grazie alla presenza di sequenze di HIV nel SARS-Cov-2 che prima i ricercatori indiani e poi il celebre biologo francese Luc Montagnier , coadiuvato dall’amico e collaboratore Jean-Claude Perez e intervistato in esclusiva da noi , hanno scoperto la traccia evidente di una manipolazione di laboratorio confermata anche dalle ricerche del bioingegnere Pierre Bricage , ex consulente della NATO per le armi batteriologiche.

La ricerca esplosiva di uno scienziato tedesco

«Nel complesso, questi dati suggeriscono che, all’interno del genere Betacoronavirus, la proteina spike S1/S2 di MERS-MA30, un prodotto dell’anno 2017 o precedente di adattamento diretto e selezione razionale in un ospite topo artificiale (vale a dire, geneticamente modificato), è l’unico esempio di un motivo composito pat7/FCS/O-glicosite completo completamente analogo al dominio di sequenza della proteina spike polifunzionale S1/S2 di SARS-CoV-2.»

Mette in evidenza Jim Haslam nella sua intervista con l’autore della ricerca prof. Lisewsky.

Per i più informati precisiamo:

  • La barra rossa orizzontale per pat7 (un’etichetta molecolare “indirizzo”) mostra uno schema di 7 amminoacidi. Il primo è sempre la prolina (P), che spiega il sito di scissione della furina PRRAR. Gli scienziati dell’origine naturale hanno affermato che nessuno avrebbe inserito una prolina.
  • (^) per il sito di scissione della furina (FCS), che è RRAR. Questa sequenza esatta è stata pubblicata anche dall’UNC nel 2018. L’FCS è una forbice molecolare che aiuta il virus a entrare nella cellula dei mammiferi e a creare una trasmissione successiva.
  • (*) indicano residui di O-glicosidi che aiutano la SARS2 a “nascondersi” dal sistema immunitario dei mammiferi. Gli zuccheri agiscono come uno scudo, rendendo più difficile per gli anticorpi riconoscere e attaccare la proteina spike. La glicosilazione O-linked rende anche il processo di scissione più efficiente, aumentando la trasmissibilità del virus.

«Quando ho visto per la prima volta il sito di scissione della furina nella sequenza virale ( del SARS-Cov-2 – ndr), con i suoi codoni di arginina, ho detto a mia moglie che era la prova inconfutabile dell’origine del virus».

È quanto ha affermato il dottor David Baltimore, noto virologo statunitense e co-scopritore della trascrittasi inversa, a sostegno della tesi (ormai molto più di una teoria) dell’origine artificiale del patogeno della pandemia che, per dirla in parole povere, si aggancia alle cellule umane e diventa letale proprio grazie a quella criticità nella furina.

Come abbiamo rivelato in Wuhan-Gates 74 – The Smoking Gun , in una rivelazione rivoluzionaria, è emerso che il dott. Peter Hotez, un rispettato ricercatore di vaccini, è stato invischiato in una rete di finanziamenti, collaborazioni e ricerche con scienziati militari cinesi potenzialmente coinvolti nello sviluppo del COVID-19. La storia intricata intreccia i principali virologi militari cinesi e culmina nelle prove schiaccianti che circondano il famigerato sito di scissione della furin del COVID-19.

Hotez è stato uno dei collaboratori del virologo Fauci che ha finanziato per diversi anni la ricerca del professor Ralph Baric sui virus chimerici della SARS, con finanziamenti del Dipartimento della Salute degli Stati Uniti e dell’agenzia DARPA del Pentagono .

 

Ben prima che Moderna, partner del progetto di studi militari, costruisse un gene umano con un elevato numero di nucleotidi identico a quello del SARS-Cov-2, tanto da creare sgomento nella comunità mondiale dei virologi, anche quelli PRO-VAX come l’ex presidente dell’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) Giorgio Palù.

Il clone infettivo del virus manipolato negli USA

Entrambi questi studi risalgono al 2016. Mentre lo scienziato tedesco ha trovato prove di una manipolazione del virus MERS eseguita nel 2017 che ha prodotto un’alterazione della furina identica a quella del SARS-Cov-2.

Baric ha spesso utilizzato MERS (un coronavirus) per aggirare la lista di selezione della SARS. Nell’ottobre 2019, ha scritto la profezia della pandemia, come spiega Haslam:

«È possibile che l’emergere di ceppi di coronavirus epidemici richieda anche la modifica della scissione della proteasi (ad esempio siti di scissione della furina) negli esseri umani o in un ospite intermedio, come cammelli o zibetti, oltre a una maggiore affinità di legame del recettore. In linea con questa idea, i rapporti hanno dettagliato l’infezione differenziale con MERS-CoV in base all’espressione della proteasi dell’ospite. Allo stesso modo, l’adattamento del topo al MERS-CoV ha portato a modifiche della spike che alterano l’attivazione della proteasi e l’ingresso in vivo (#41)».

 

Il riferimento n. 41 di Baric è il clone infettivo del 2017 MERS-MA30. MA30 sta per mouse-adapted 30 times (adattato al topo 30 volte). Baric ha definito questo “il classico approccio virologico all’adattamento al topo di un virus, tramite passaggio seriale cieco”.

Tutta la ricerca di Baric sui virus della SARS è stata finanziata

dal National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID), diretto da Fauci, che ha ricevuto finanziamenti specifici anche dal Pentagono e da Moderna , tanto da aver permesso alla Big Pharma di Cambridge (Massachusetts) di brevettare il vaccino contro il Covid ben 9 mesi prima che si manifestasse la pandemia.

Scienziato muore misteriosamente dopo aver fatto ricerche sul virus MERS

Ma il mistero, già di per sé intrigante, si tinge di un mistero più cupo in base alle scoperte di Gospa News.

Lo scienziato più importante al mondo che prelevò i campioni della MERS dall’Asia e li portò in Nord America fu il professor Frank Plummer, direttore del National Microbiology Laboratory di Winnipeg (Manitoba, Canada) dove collaborò con scienziati cinesi e americani allo sviluppo di vaccini dal virus ricombinante SARS-HIV (come il SARS-Cov-2).

Plummer è morto per una malattia improvvisa durante una conferenza in Africa

pochi giorni prima della dichiarazione della pandemia di Covid.

 

Andreas Lisevsky ha osservato che la sequenza del 2017 era “stabile” e “il dominio di giunzione S1/S2 del MERS-MA30 CoV pre-pandemia è un analogo di sequenza preciso del corrispondente dominio multifunzionale S1/S2 del SARS-CoV-2”.

“L’analisi delle pubblicazioni scientifiche sulla traslocazione nucleare della proteina spike (ad esempio, [36778849]), seguita dall’analisi automatizzata della sequenza, è stata sufficiente per identificare questa sequenza artificiale unica, che è stata descritta pubblicamente dai ricercatori statunitensi già nel 2017.”

Lo studio fondamentale del 2017 è intitolato “Il coronavirus MERS adattato ai topi causa una malattia polmonare letale nei topi che eliminano la DPP4 umana”

Questi risultati rafforzano l’allarme lanciato dal tenente colonnello in pensione dell’esercito americano Lawrence Sellin, ex ricercatore esperto di armi batteriologiche a Fort Detrick, sulla tossicità del SARS-Cov-2 determinata dal potenziamento di questo patogeno in laboratorio che verrebbe poi replicato anche nei vaccini Covid a causa dello Spike tossico reso persistente dall’inserimento di una “ doppia prolina” come scoperto dal bioimmunologo italiano Mauro Mantovani…

Esperimenti della CIA sui coronavirus

Il rapporto finale di laboratorio della CIA sul SARS-Cov-2 presenta quindi lacune macroscopiche abilmente costruite da coloro che erano complici dello stesso progetto di trasformazione dei coronavirus in un’arma biologica.

Ecco, in estrema sintesi, i punti chiave già evidenziati nelle precedenti indagini sull’argomento.

Le indagini condotte sui laboratori batteriologici dell’Ucraina dal generale Igor Kirillov, comandante delle Truppe russe per la protezione biologica, chimica e nucleare,  recentemente assassinato in un attentato esplosivo a Mosca organizzato dall’intelligence di Kiev  con la regia dei servizi segreti occidentali, hanno portato alla scoperta di ricerche DUAL USE, ovvero come vaccino o arma biologica, sviluppate dagli USA a partire dagli anni 2000 tanto da indurre l’esperto di Mosca a sospettare che perfino la SARS del 2003 fosse stata costruita in laboratorio  (come affermato anche dall’esperto di brevetto americano David Martin).

Kirillov ha ripetutamente fornito prove documentali del fatto che in Ucraina sono state condotte ricerche sul Covid-19 almeno tre mesi prima della sua comparsa in Cina.

Ebbene, quei centri di ricerca batteriologica furono  aperti e finanziati dal  Pentagono quando Leon Panetta  ,  un americano di origini calabresi ed  ex direttore della CIA,  divenne Segretario del Dipartimento della Difesa.

Progetti simili, coperti dalla  massima segretezza, erano stati avviati dalla CIA in Georgia, nel  Richard Lugar Center di Tbilisi  inaugurato nel 2011 dal presidente Barack Obama  , promotore dei progetti PREDICT sui coronavirus supervisionati negli USA e all’estero dal virologo Fauci.

La copertura dei dati di intelligence degli Stati Uniti sul SARS-Cov-2 da parte del laboratorio

Ecco il primo stretto collegamento tra la CIA e il SARS-Cov-2. Ma non finisce qui…

Dalle indagini condotte dal Congresso degli Stati Uniti è emerso che il virologo americano,  recentemente graziato in via preventiva dal presidente Joe Biden,  si è recato più volte  nella sede della Central Intelligence Agency  senza registrare il suo accesso per indurre in errore l’agenzia di controspionaggio civile dalla tesi della provenienza da laboratorio.

Sono emersi anche prova del fatto che  alcuni funzionari della CIA sono stati pagati  per nascondere la verità.

Ma la grande mente di queste coperture è stata l’avvocatessa Avril Haines, nominata da Biden direttrice dell’Office of National Intelligence (ODNI) che ha continuato a diffondere rapporti discreditanti sul SARS-Cov-2 di laboratorio, tanto da finire nel mirino di alcuni membri repubblicani del Congresso.

Haines non è solo una grande esperta di armi biologiche ma si è distinta per diversi episodi altamente sospetti:

  • dal 2013 al 2015 è stata vicedirettrice della CIA durante la seconda amministrazione Obama-Biden che poi la promosse a vice consigliere per la sicurezza nazionale, proprio negli anni in cui Fauci aveva ottenuto una deroga alla moratoria della Casa Bianca sul divieto di finanziare ricerche pericolose con il Gain of Function (potenziamento dei virus in laboratorio)
    nel 2018 in una conferenza pubblica a Camdem aveva previsto lo scoppio di una pandemia da coronavirus
  • nell’ottobre 2019 è stata l’unica consulente di intelligence presente all’esercitazione simulata di pandemia Event 201 finanziata da Bill Gates
  • Tre anni prima, nel 2016, era stata in vacanza sui Colli Senesi, proprio vicino al comune italiano dove ha sede la filiale della Big Pharma GSK, finanziata da Gates e gestita da un dirigente Microsoft, che oggi ha aperto una controversia con Pfizer e Moderna sui vaccini
  • Una recente indagine condotta dalle autorità russe sulla strage del concerto al Crocus City Hall di Mosca (22 marzo 2024) ha portato alla luce un intrigo internazionale tra terroristi jihadisti, Kiev, la compagnia energetica ucraina Burisma e un ex dirigente della CIA.
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inOLTRE

Un rapporto della CIA recentemente declassificato   conferma che il SARS-CoV-2 è stato creato in un laboratorio con l’aiuto del Pentagono nel 2017.

Ciò significa che sono stati fatti dei tentativi per rendere un virus più pericoloso, ma potrebbero esserci riusciti o meno, ma questo è qualcosa che non sapremo mai. Il motivo è che l’amministrazione Trump, grazie alla quale abbiamo le ultime rivelazioni, ha promosso vaccini per curare questo virus esistente o forse inesistente. Probabilmente inesistente, perché una pandemia con un tasso di mortalità dello 0,002% non può essere giustificata!

Ora sono emerse prove inconfutabili che confermano che l’USAID, un’agenzia governativa finanziata dai contribuenti statunitensi, è stata coinvolta, tra le altre cose, nel finanziamento della frode del COVID-19.

Le élite mondiali hanno creato questa crisi per il proprio tornaconto e per realizzare i loro piani paranoici per l’umanità. E spiega perché Joe Biden scelse il 2014 come anno limite per il favore di Anthony Fauci: perché è stato l’anno in cui tutto è cambiato.

Perché la grazia concessa da Biden a Fauci è iniziata nel 2014?

Perché è stato l’anno in cui Barack Obama e Anthony Fauci hanno preso il controllo dei laboratori biologici ucraini , gettando le basi per quello che sarebbe successo in seguito. Fu anche l’anno in cui la CIA orchestrò un colpo di stato, rovesciando il governo dell’Ucraina e installando un regime corrotto sotto il controllo degli Stati Uniti.

  • Febbraio 2014  : l’Ucraina sprofonda nella guerra civile dopo un colpo di stato sostenuto dagli Stati Uniti.
  • Dopo il colpo di stato  : la CIA e le agenzie governative statunitensi ottengono l’accesso ai laboratori biologici ucraini, ampliando i loro programmi di ricerca segreti.
  • Il ruolo di Fauci  : con l’Ucraina sotto la “supervisione” degli Stati Uniti e la sua rete che interviene, finanziando pericolose ricerche biologiche? con il pretesto della “salute pubblica”. Stanno conducendo esperimenti perfino sui soldati ucraini .

Tra il 2009 e il 2019, l’USAID ha finanziato con 53 milioni di dollari l’EcoHealth Alliance, che ha poi utilizzato questi fondi dei contribuenti statunitensi per sostenere la ricerca a scopo di lucro sui coronavirus presso il laboratorio di Wuhan, ricerca che avrebbe portato alla creazione del COVID-19.

Con un budget annuale che supera i 50 miliardi di dollari e operazioni in più di 100 Paesi, l’USAID è stata ripetutamente associata a tali attività. L’ex direttore dell’USAID John Gilligan ha addirittura ammesso che l’agenzia era stata  “infiltrata dall’alto al basso da persone della CIA”,  spiegando che l’obiettivo era quello di installare agenti in una serie di attività all’estero.

Questa partnership ha fornito alla CIA un canale diretto per integrare le risorse umane nelle strutture di ricerca biologica in tutto il mondo, in cambio di finanziamenti e trasferimento di tecnologia. Il dott. Andrew Huff, ex vicepresidente dell’EcoHealth Alliance, ha rivelato pubblicamente i presunti legami del dott. Peter Daszak con la CIA.

Inizialmente la CIA ha mentito al pubblico americano sulle origini del COVID-19 perché ammettere la verità avrebbe rivelato il suo possibile ruolo nell’incanalare denaro dei contribuenti attraverso l’USAID per finanziare la ricerca a scopo di lucro presso il laboratorio di Wuhan.

Burisma è la società che ha pagato Hunter Biden, figlio del presidente Joseph, come membro del consiglio di amministrazione, consentendogli così di finanziare  Metabiota , una società di ricerca scientifica biologica che è stata appaltata dal Pentagono  sia nella gestione dei laboratori in Ucraina sia  partner nei progetti PREDICT di Obama nella ricerca sul virus SARS presso il Wuhan Institute of Virology.

In un futurO bLOGsveleremo gli errori, le omissioni e le presunte complicità di Donald Trump, che non è stato in grado di scoprire i pericolosi esperimenti di Fauci sull’arma biologica SARS-Cov-2 condotti sotto il suo naso durante la sua prima presidenza degli Stati Uniti.

Frode su frode : significa che c’è stata davvero un’epidemia di coronavirus?

Non necessariamente, dal momento che l’intera operazione è stata istituita molti anni fa e messa in atto . Non avrebbe impedito loro di aumentare i decessi negli ospedali, come già sappiamo con le prove che sono accadute, per giustificare la narrazione della pandemia. Per saperne di più clicca qui: Omicidio di un medico: il più grande crimine contro l’umanità si è verificato durante il periodo del Covid all’interno degli ospedali!

Hanno finanziato il famigerato “paziente zero” con 40 milioni di dollari

I documenti governativi rivelano che il dott. NIAID Anthony Fauci e l’USAID hanno donato oltre 40 milioni di dollari di fondi dei contribuenti a uno scienziato di Wuhan, poco prima che diventasse il famigerato “paziente zero” del COVID e che il presunto virus scatenasse una pandemia globale.

 

I documenti, ottenuti tramite una richiesta del Freedom of Information Act (FOIA) da parte dell’organizzazione no-profit White Coat Waste Project, confermano che i finanziamenti statunitensi hanno sostenuto la ricerca sull'”emergenza del coronavirus dei pipistrelli” presso il Wuhan Institute of Virology (WIV).

La data di completamento di questo finanziamento? È successo nel 2019, l’anno in cui si supponeva che il coronavirus avrebbe preso piede in tutto il mondo.

Lasciatemi capire bene. Il NIAID e @USAID di Fauci hanno inviato oltre 40 milioni di dollari in "sostegno" dei contribuenti statunitensi a uno scienziato di Wuhan che stava lavorando alla ricerca sull'"emergenza del coronavirus dei pipistrelli", che è diventato anche il "paziente zero" del COVID-19? E la data di completamento di quel finanziamento era... nel 2019??? Questo documento è stato ottenuto tramite FOIA da @WhiteCoatWaste . Seguiteli.

Secondo quanto riportato dai rapporti dell’intelligence statunitense, Ben Hu, uno scienziato cinese che lavora al WIV, era tra i tre ricercatori che si ammalarono di una misteriosa malattia alla fine del 2019.

Hu stava studiando attivamente i coronavirus quando si è ammalato, manifestando sintomi molto simili a quelli del COVID-19. Oltre a Ben Hu, anche i ricercatori Yu Ping e Yan Zhu sono stati contagiati dalla malattia sconosciuta.

Secondo i risultati delle indagini del Government Accountability Office (GAO), alcuni progetti di Hu presso il WIV hanno ricevuto sostegno diretto dagli Stati Uniti. Tra il 2014 e il 2019, l’USAID e i National Institutes of Health (NIH) hanno complessivamente destinato 1,4 milioni di dollari al WIV.

Le sovvenzioni, ufficialmente terminate nel 2019, hanno finanziato la ricerca sui virus animali in grado di passare all’uomo e causare pandemie, nonché studi specifici sui coronavirus dei pipistrelli.

Kadlec ha osservato che Ben Hu e i suoi colleghi avevano precedentemente  “pubblicato informazioni su esperimenti sul coronavirus correlati alla SARS condotti in ambienti con livelli di biosicurezza inappropriatamente bassi che avrebbero potuto portare a contaminazione in laboratorio ” .

Hu e i suoi soci probabilmente hanno dichiarato falsamente di essere stati infettati da questo nuovo virus, che la loro missione era quella di mettere in atto per dare inizio all’inganno globale, e tutto ciò che abbiamo vissuto in quel periodo ne è seguito. Un articolo del 2023 menziona Hu e il suo team come i primi pazienti Covid .

I crimini contro l’umanità non possono essere perdonati.

Le rivelazioni dell’USAID confermano ciò che molti già sospettavano: la pandemia faceva parte di un piano più ampio, attentamente orchestrato ed eseguito con precisione. I finanziamenti dell’USAID, il coinvolgimento di Fauci, l’acquisizione dell’Ucraina da parte della CIA e le date di grazia attentamente scelte da Biden indicano tutti una cosa: si tratta di un crimine pianificato su vasta scala contro l’umanità.

E i crimini contro l’umanità?   Non possono essere perdonati.

aggiornamenti al post

AGGIUNTE DAL NS COLLABORATORE SERGE BILLISTER

 

Dopo anni di dichiarazioni ufficiali contrarie, sono emerse nuove e solide prove che suggeriscono che il virus noto come SARS-CoV-2 sia fuoriuscito dal Wuhan Institute of Virology (WIV). Secondo numerosi funzionari del governo statunitense intervistati nell’ambito di una lunga indagine condotta da Public and Racket, tra le prime persone infettate dal virus, i “pazienti zero”, c’era Ben Hu, un ricercatore che ha guidato la ricerca del WIV sulla “guadagno di funzione” sui coronavirus simili alla SARS, che aumenta l’infettività dei virus.

A più di tre anni dallo scoppio della pandemia, molte persone in tutto il mondo avevano rinunciato a scoprire l’origine del SARS-CoV-2, il virus respiratorio altamente contagioso che ha ucciso milioni di persone e la cui risposta ha portato alla chiusura di aziende e scuole, sconvolto le società e causato enormi danni collaterali. I funzionari pubblici negli Stati Uniti e in altri paesi hanno ripetutamente suggerito che scoprire l’origine della pandemia potrebbe non essere possibile.

“Potremmo non saperlo mai”, ha affermato Anthony Fauci, ex direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases, che ha supervisionato la risposta alla pandemia per due amministrazioni.

Ora, le risposte sembrano sempre più a portata di mano. Fonti all’interno del governo degli Stati Uniti affermano che tre delle prime persone a essere state infettate dal SARS-CoV-2 sono state Ben Hu, Yu Ping e Yan Zhu. Erano tutti membri del laboratorio di Wuhan sospettati di aver fatto trapelare il virus pandemico.

Pertanto, non solo sappiamo che c’erano scienziati del WIV che avevano sviluppato malattie simili al COVID-19 nel novembre 2019, ma anche che stavano lavorando con i parenti più stretti del SARS-CoV-2 e inserendo caratteristiche di guadagno di funzione esclusive di quest’ultimo.

Quando è stato chiesto a una fonte quanto fossero certi che queste fossero le identità dei tre scienziati del WIV che avevano sviluppato sintomi compatibili con il COVID-19 nell’autunno del 2019, ci è stato risposto “100%”

“Ben Hu è essenzialmente il prossimo Shi Zhengli”, ha detto Alina Chan, una biologa molecolare del Broad Institute del MIT e di Harvard. Shi è conosciuta come “la donna pipistrello della Cina” e ha guidato la ricerca sul guadagno di funzione al WIV.

“Era il suo allievo migliore. Aveva creato virus chimerici simili alla SARS e li aveva testati su topi umanizzati. Se dovessi indovinare chi si occuperebbe di questa rischiosa ricerca sui virus e chi sarebbe più a rischio di essere infettato accidentalmente, sarebbe lui”. Hu e Yu hanno studiato la nuova linea di virus simili alla SARS da cui ha origine il SARS-CoV-2 e nel 2019 hanno scritto insieme a Shi Zhengli un articolo in cui descrivevano le linee simili alla SARS che avevano studiato nel corso degli anni. Jamie Metzl, ex membro del comitato consultivo di esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sull’editing del genoma umano che ha sollevato domande a partire dall’inizio del 2020 su una possibile origine pandemica correlata alla ricerca, ha affermato:

“Sarebbe un punto di svolta se si potesse dimostrare che Hu si è ammalato di COVID-19 prima di chiunque altro. Quella sarebbe la ‘pistola fumante’.

Hu era il principale ricercatore pratico nel laboratorio di Shi”. Fonti hanno riferito a Public e Racket che altre organizzazioni giornalistiche stanno inseguendo aspetti di questa storia. Sabato, il Times di Londra ha citato un investigatore anonimo del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti che ha affermato:

“È diventato sempre più chiaro che il Wuhan Institute of Virology è stato coinvolto nella creazione, promulgazione e insabbiamento della pandemia di Covid-19”. Public e Racket sono le prime pubblicazioni a rivelare i nomi dei tre lavoratori malati del WIV e a collocarli direttamente nel laboratorio in cui sono stati raccolti e condotti esperimenti su virus simili alla SARS, destinati a comparire tra gli esseri umani.

La prossima settimana, la Direzione dell’intelligence nazionale dovrebbe pubblicare materiale precedentemente classificato, che potrebbe includere i nomi dei tre scienziati del WIV che probabilmente sono stati tra i primi a contrarre il SARS-CoV-2. Un disegno di legge firmato dal presidente Biden all’inizio di quest’anno chiedeva espressamente la divulgazione dei nomi e dei ruoli dei ricercatori malati del WIV, dei loro sintomi e della data di insorgenza dei sintomi, nonché se questi ricercatori fossero stati coinvolti o esposti alla ricerca sul coronavirus. Il 29 dicembre 2017, due anni prima dell’inizio della pandemia, la televisione di stato cinese ha trasmesso un video che include una scena di Ben Hu che guarda un addetto al laboratorio maneggiare campioni. Nessuno dei due indossa indumenti protettivi. Lo stesso video mostra scienziati del WIV che vanno a caccia di virus nei pipistrelli con pochi indumenti protettivi. “Se fossero preoccupati di essere infettati sul campo, avrebbero bisogno di tute integrali senza aperture” per essere al sicuro, ha detto Chan. “È l’unico modo”. La ricerca WIV con virus vivi simili alla SARS è stata condotta a un livello di sicurezza troppo basso, “BSL-2”, spiega Chan, “quando ora sappiamo che il virus pandemico è persino in grado di fuoriuscire da un laboratorio BSL-3 e infettare giovani lavoratori di laboratorio completamente vaccinati”. Mentre gli scienziati giustificano tale ricerca come necessaria per sviluppare vaccini, il presidente Barack Obama ha vietato i finanziamenti federali per la ricerca di interesse sul guadagno di funzione nel 2014, perché gli esperti erano giunti al consenso sul fatto che fosse troppo pericolosa. Tuttavia, il National Institute of Health e il NIAID guidati da Francis Collins e Fauci, e un importante beneficiario del governo degli Stati Uniti, EcoHealth Alliance, hanno ritenuto che il loro lavoro sui virus simili alla SARS non rientrasse nelle definizioni di ricerca di interesse sul guadagno di funzione e hanno finanziato questo progetto in Cina e nel sud-est asiatico.

Paziente ZERO

Ecco Il video Il video “trapelato” dal CEO di Moderna, Stephane Bancel, prova che si trattava di PLANdemic
Bancel dice ad Anthony Fauci:
“Dovremmo simulare un’epidemia”
1 mese prima dello scoppio di dicembre 2019!

L’amministratore delegato di Moderna, Stephane Bancel, ammette che i vaccini erano già in produzione nel 2019 prima dell’inizio della farsa pandemica. Come fai a sviluppare un vaccino per un virus che nel 2019 nemmeno esisteva e che non è stato isolato nemmeno nel 2020 e nel 2021? È semplice, non lo fai. Nel vaccino ci sono ingredienti quali grafene e nanobot. Le case farmaceutiche erano anni che lavoravano a questo siero. Le case farmaceutiche erano anni che preparavano la strage che vediamo ora.

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