Le Poisson Oubliè

April 8, 2019
Spread the love
Progetto A supporto della valorizzazione delle specie ittiche cosidetto ” dimenticato” perchè ritenuto impropriamente di scarso valore commerciale. Portfolio di presentazione by Salvatore Bulgarella – Caterina Bulgarella

Copyright Ufficiale © ® – Copyright © certificati da notaio – Copyright.it

Qualsiasi riproduzione di immagini o testo sono esclusive  e  vietate DEPLIANT_pesce_dim[1]-003DEPLIANT_pesce_dim[1]-004DEPLIANT_pesce_dim[1]-005DEPLIANT_pesce_dim[1]-007DEPLIANT_pesce_dim[1]-008DEPLIANT_pesce_dim[1]-009DEPLIANT_pesce_dim[1]-010DEPLIANT_pesce_dim[1]-011DEPLIANT_pesce_dim[1]-012 Tutte le immagini del progetto sono sottoposte a

Copyright Ufficiale © ® – Copyright © certificati da notaio – Copyright.it

Scarti di pesce

I rigetti sono animali ributtati (vivi o morti) in mare dopo essere stati catturati durante la pesca attività.Si tratta di catture accessorie (pesci catturati involontariamente) che non vengono portate a terra per essere utilizzate.

 La cattura accessoria è la porzione di pescato che non comprende le specie bersaglio dell’attività di pesca e la FAO definisce gli scarti come la porzione di pescato che viene rigettata in mare.

In effetti, le catture accessorie vengono solitamente scartate. Ciò accade quando:

– le specie catturate non hanno valore commerciale.

 le specie hanno un valore commerciale, ma inferiore a quello degli altri individui catturati. Si parla di alta classificazione, quando una parte del pescato viene classificata e scartata per conservare solo gli individui più preziosi.

I rigetti danneggiano gravemente gli ecosistemi marini e rappresentano uno spreco di risorse ittiche. Ad esempio, la FAO ha stimato che nel 1997 il valore dei rigetti nella pesca d’altura nel Mare del Nord era vicino a 700 milioni, simile al valore degli sbarchi.

La problematica ha coinvolto gli esperti del settore che hanno affrontato in vari ambiti dalle autorità di governo della comunità europea e ancora oggi tuttavia non risolto.
Il valore del rigetto non è ben quantificato, in volume, però a detta delle marinerie sfiora il 50% del pescato.

In ogni caso trattasi di valori rilevanti, per la marineria europea in generale, ed in particolare per la nostra marineria che dipende dall’import per più del 40%
Si pone come problematica della pesca responsabile.

Differenti sono le cause di tale fenomeno, da una parte le catture sotto taglia, d’altra parte le catture di specie che non sono adeguatamente apprezzate dal mercato.

Le conseguenze sono invece dirompenti. In specie perché un edonismo consumistico fine a se stesso, impone modelli alimentari concentrati quasi esclusivamente su referenze ittiche “di pregio”.

Una condizione che comprende alcune referenze ad alto contenuto di servizio: Filetti, preparati, sgusciati ecc, ed altre referenze che la gastronomia ittica nazionale ha collocato in un segmento di valori elevato, (crostacei, dentici, branzini etc) per la loro preziosità, ma anche perché anch’essi facili da preparare e di grande impatto visivo nella presentazione.

Tali referenze, una cinquantina,concentrano il 65% dei consumi catering e circa il 50% dei consumi domestici. Sull’altro versante stanno invece i pesci cosiddetti “di scarso pregio”.
Trattasi di circa 500 referenze edibili che, nonostante facciano parte della gastronomia tradizionale delle singole marineria nazionali, hanno uno scarso appeal commerciale.

A fronte di questa mole ingentissima di pescato rigettato in mare, perchè non commerciale il nostro gruppo ha avviato una strategia di valorizzazione. DEL PESCE DIMENTICATO.

Sviluppata su più fronti dalla ristorazione alla GDO alla filiera ittica regionale e nazionale. Conseguendo discreti risultati.

In Sintesi 

Sviluppo dell’ azione Utenza specifica retail

L’azione promozionale pensata, rientra nell’area del Play Marketing e dovrà essere sviluppata presso le catene della distribuzione moderna, nell’ambito del luogo di vendita, assistita da personale di promozione. Prefigura i seguenti supporti

• Corner dedicato alla promozionale
Adeguato spazio attrezzato in prossimità del luogo di vendita (Pescheria della catena), caratterizzato dai contenuti del messaggio comunicazionale specifico
In tale corner sarà realizzata la degustazione somministrata dei prodotti di che trattasi direttamente all’utenza finale

• Materia le divulgativo specifico a perdere.
Conterrà informazioni specifiche distinte per:
Informazioni organolettiche
Informazioni nutrizionali
Metodi di preparazione

 

Comunicato Stampa

Il “pesce dimenticato”: ristoratori a confronto tra tradizione ed innovazione. Martedì 29 maggio sarà presentato, presso la saletta conferenze della Provincia Regionale, il progetto di promozione dei prodotti ittici del trapanese.

 Trapani, 24 maggio 2007 – Esiste nella tradizione culinaria, ancor più nelle mutate abitudini di acquisto, un tipo di pesce considerato “povero” e di “minor pregio commerciale”.

Eppure questo pesce può rivaleggiare sulle tavole con le specie più pregiate e che hanno maggiore mercato. È però necessario sostenere il consumo di questo pesce meno pregiato per attivare anche un circuito commerciale in cui al crescere della domanda cresca anche l’offerta.

In questa direzione la Provincia Regionale, in partnership con il Consorzio “Golfo di Castellammare” per lo sviluppo del patrimonio ittico, ha attivato il progetto “Promozione dei prodotti della pesca dell’area della Provincia di Trapani e azioni di supporto alla certificazione integrata qualità-ambiente delle aziende ittiche”, che si propone di valorizzare le specie ittiche tipiche del territorio trapanese e del Golfo di Castellammare.

Il progetto prevede, tra gli altri interventi, la definizione di un itinerario gastronomico dedicato alle specie ittiche “di minor pregio commerciale”, che rappresenta un  percorso comprendente le località in cui si potranno degustare tali prodotti del mare, in piatti confezionati secondo la tradizione culinaria della Sicilia occidentale.

L’iniziativa, nel suo complesso, sarà presentata Martedì 29 Maggio, con inizio alle ore 9.00 presso la sala conferenze di Palazzo Riccio di Morana, sede della Presidenza della Provincia Regionale di Trapani.

Presente il Presidente della Provincia, sen. Antonio d’Alì, illustreranno il progetto l’assessore allo Sviluppo Economico ed Attività Produttive, Giuseppe Bica ed il commissario straordinario del consorzio “Golfo di Castellammare” per lo sviluppo del patrimonio ittico, Damiano Canzoneri.

Durante l’incontro saranno presentati inoltre il Marchio agro-ittico della Provincia di Trapani, l’itinerario del “Pesce Dimenticato” ed il relativo marchio.

 Contestualmente sarà anche illustrato il regolamento per la partecipazione all’iniziativa dei ristoratori localizzati nei territori di Trapani, Erice-Pizzolungo, Valderice – Bonagia,   Custonaci – Cornino, Castelluzzo, Macari, S. Vito lo Capo, Castellammare del Golfo, Scopello, Terrasini, Trappeto e Balestrate.

Il progetto è finanziato dal POR Sicilia 2000-2006. Nel corso della conferenza stampa sarà distribuita una cartella contenente un approfondimento del progetto ed un Cd con i loghi.

Qualora interessati, possiamo fornirvi il Progetto completo per motivi Didattici

Salvatore Bulgarella

AU. 3T Blue Line, Progesr Srl

Please follow and like us:
Pin Share
RSS
Follow by Email