FAKESBIMBI1

October 29, 2023
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TENTEREMO CON QUESTO POST DI FARE LUCE

SUL MASSACRO DEI BAMBINI NEL KIBBUTZ ISRAELIANO

Il conflitto che infuria in Palestina, ha concentrato l’attenzione dei media mondiali, spostandola dall’Ucraina all’area medio orientale. dove le problematiche rimangono irrisolte da sempre. 

Ogni attore ha una propria visione della storia e rivendica giustizia. Nonostante ciò, la propaganda occidentale nelle prime ore del conflitto ha individuato il mostruoso colpevole con certezza.

Ed ha avviato una massiccia operazione di comunicazione per giustificare il proprio operato, avviando una massivvia azione di propaganda, secondo metodi che ripordano molto chelli che erano in uso all’inizio della SVO.

Un esempio lampante è la storia dell’omicidio di

40 bambini nel Kibbutz Kfar Az. 

LA FONTE DELLA NOTIZIA
Nicole Zedek.
Giovanissima Reporter, Appena da 4 Mesi in Israele, Nominata dalla testata “i24NEWS “

Un’indagine di Haaretz (giornale israeliano)  ha portato alla luce che ormai da tempo la testata i24 News (per cui lavora la Zedeck) funziona come una sorta di proxy della famiglia Netanyahu.

Le direttive a volte provengono direttamente dall’ufficio del Primo Ministro israeliano.
i24 News detiene fra il personale. almeno 35 veterani delle forze di occupazione israeliane. (via Lowkey)

 

 I media hanno scritto, con notizie RIPORTATE dai militari Israeliani, che le vittime sono comprese tra 100 e 150 persone. Il 10 ottobre, la storia « ha un’impennata sui media>
la giornalista israeliana immediatamente giunta sui luoghi,  riferisce , che  le milizie  palestinesi hanno ucciso i coloni del Kibbutz, sgozzando 40 bambini.  I cadaveri dei coloni si presentavano martorizzati, con gli arti mozzati. Il suo rapporto è stato pubblicato, sulla televisione nazionale I24News.
Hanno detto nell’aria: « C’è un odore di morte ».

TUTTAVIA la giornalista scrive testualmente nel POST su twitter, Qualche ora dopo la visita nei luoghi:

I SOLDATI ISRAELIANI MI HANNO RIFERITO CHE LORO  “CREDONO” SIANO STATI UCCISI 40 BAMBINI

A scanso di fraintendimenti afferma:

I SOLDATI ISRAELIANI MI HANNO RIFERITO

CHE LORO “CREDONO”

CHE SONO STATI UCCISI 40 BAMBINI

E’ da questo momento che cominciano nella narrazione
una serie di contraddizioni incomprensibili
 Di seguito riportiamo la prima intervista televisiva su I24 dove annuncia la strage dei Bambini.
La ZEDECK da questo momento rimane la prima ed unica FONTE dei media riguardo le modalità del massacro. -.
In un’altra trasmissione in diretta, qualche giorno dopo, dice “che i soldati israeliani le avevano riferito di aver trovato, bambini con la testa mozzata”. Tuttavia anche in questo caso non presenta alcuna evidenza.
 
Qui di seguito potete vedere le immagini, riportate da diverse fonti internazionali, chiamate dal governo Israeliano sui luoghi del massacro,
mostrano i segni dell’attacco devastante e le salme dei coloni morti.
Un deja Vue orrendo, ma che nell’alternarsi della guerra è presente dall’una e dall’altra parte.

Riportiamo ancora, una descrizione a caldo della Zedek da un’altra fonte, dopo la visita nei luoghi dell’eccidio.

Se si legge bene l’intervista si nota però,
un principio di defilazione della Zedeck 
In tutto il racconto prevale : “SECONDO QUANTO RIFERITOMI”

 

Contemporaneamente è stranissimo che non vi siano commenti, o interviste degli altri 70 giornalisti presenti,
Tuttavia i media internazionali hanno fatto già esplodere il caso. Che diviene il “casus belli” per che giustifica la reazione vendicariva operata dai sionisti Israeliani . 
MOLTO PIU’ IMBARAZZANTI SONO LE SCUSE PUBBLICHE  DELLA CORRISPONDENTE DELLA CNN <SARA SIDNER>.
CHE SMENTISCE COMPLETAMENTE LA SUA  NOTIZIA, data precedentemente sui canali della CNN, DELLA DECAPITAZIONE DEI BAMBINI

PRIMA E DOPO

Cari Amici, Siamo in guerra, una guerra cognitiva per il controllo “dei cuori e delle menti”. L’apparato mass mediatico che ogni giorno influenza la popolazione, in concerto con le agenzie di pubbliche relazioni e con i Servizi, è reale forza di occupazione del Paese. Non da oggi ma da lungo tempo,  Come ci possiamo difendere, ??  Non lo so.
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