Cagne Marce

February 29, 2024
Spread the love

America, dove sono i tuoi patrioti? Hai permesso che i tuoi figli venissero nuovamente mandati lontano, in un’altra guerra insensata. Quei grandi leader della vostra rivoluzione sono stati traditi. “Dammi la libertà o dammi la morte” Il sogno americano precipitato nle piu’ schifose nefandezze. 

o

L’ex carceriera di Abu Ghraib Non mi pento e non mi scuso.

E’ in questo contesto che si inserisce la nostra 

Lynndie England una dei soldati Usa che torturarono nella maniera più barbara i soldati i detenuti nel carcere segreto iracheno di Abu Grhaib

Quando il ‘Washington Post’ nel 2004 ha pubblicato la notizia (con foto) secondo cui ufficiali dei servizi segreti americani ordinarono alle squadre cinofile dell’esercito Usa nella prigione di Abu Ghraib di impiegare i cani per terrorizzare i detenuti. Il ‘Washington Post’, cita anche la dichiarazione giurata di alcuni uomini appartenenti a queste unità.

Due militari fecero a gara per stabilire chi riusciva a costringere il maggior numero di prigionieri a urinarsi adosso per il terrore. Sei soldati amnericani sono stati incriminati per avere commesso abusi sui detenuti della prigione irachena.

Nonostante abbiano sempre insistito sul fatto di avere eseguito ordini, nessun ufficiale è stato finora chiamato in causa dalla giustizia militare americana.

Si comincia a scoprire una latrina parallela a quello che succedeva a Guantanamo, tenuta nascosta ferocemente da tutti i media fino a quandfo non cominciano a comparire le foto, Selfie scattati dagli stessi carcerieri, Carceriere. Che mostrano fino a che punto la Democrazia Americana e nel Baratro

Lynndie England Carceriera della prigiona segreta è stata certamente fra le protagonosite delle torture più sporche inflitte ai prigionieri, Ed ha avuto anche la faccia di merda di farsi  i selfie.

Tutte le foto pubblicate e glli autoritratti sono scattati tutti da questa Cagnaccia

Lynndie England  Mentre  tortura a sangue i prigionieri con i cani feroci

Insieme ai suoi colleghi di merda

Mentre Brinda con il sangue estratto ad un giovane detenuto. O mentre Denuda e poi martella gli organi sessuali dei detenuti

Estirpazione organi a freddo

La cagna Immersa nel Sangue dei detenuti

Altre Immagini riprese dalla bestia, Lynndie England durante il soggiorno nel carcere Iracheno;

TORTURA CON I CHIODI SULLE SPALLE

Tortura con i Cani

Donne E Uomini sommersi nelle cloache del carcere e poi struprati

NON ERA ASSEGNATA Al BLOCCO A1 – Nel famigerato blocco A-1 di Abu Ghraib, quello destinato agli interrogatori dell’intelligence, Lynndie non avrebbe dovuto esserci: era assegnata a un’altra ala della prigione. Ma nel braccio A1 andava spesso, molto spesso infatti, e soprattutto la sera. Perchè il soldato Charles Garner, uno degli aguzzini, era il suo boyfriend del momento

Ci sono anche fotografie di stupri, tra quelle di Abu Ghraib che il presidente Obama ha preferito censurare.

Scattate da soldati, ritraggono commilitoni che violentano prigionieri uomini e donne, con tubi fosforescenti, con cavi, con oggetti di vario tipo. Non solo torture, in quel carcere, dunque.

Lo scrive il Daily Telegraph. In un’altra immagine, a una detenuta viene aperta la camicia, per fotografarla a seno nudo. I dettagli sono confermati dal Maggiore Generale Antonio Taguba, il militare a cui è stata affidata l’indagine sulla prigione irachena.

Indizi di stupri e abusi erano già inclusi nel suo rapporto datato 2004, ma l’esistenza di tali fotografie non era mai emersa finora. Sono circa duemila, le immagini shock censurate: Obama aveva promesso che le avrebbe pubblicate, ma ad aprile ha cambiato idea.

Il generale Taguba è d’accordo con lui: “Sono immagini che mostrano stupri e ogni indecenza. Non penso che mostrarle possa essere utile, se non a livello legale. La conseguenza sarebbe quella di gettare fango sulle nostre truppe, le sole protettrici della nostra politica estera: noi abbiamo bisogno di loro, e dei soldati inglesi impegnati a ricostruire la sicurezza in Afghanistan.

Già la sola descrizione delle immagini che vi fornisco dà l’idea di quanto siano orrende”. Anche Obama ha detto che il pericolo di buttare infamia sulle truppe è troppo grande. Si pensava che le immagini fossero simili a quelle diffuse cinque anni fa, con prigionieri portati a spasso coi guinzagli come cani, o fotografati nudi, o in piramidi umane.

Obama stesso ha detto che il contenuto è simile, che i protagonisti sono stati tutti identificati e saranno puniti. Intanto è stata resa pubblica la testimonianza di Kasim Mehaddi Hilas, che ha detto: “Ho visto violentare un ragazzino, avrà avuto tra i 15 e i 18 anni.

Prima è stato picchiato. L’ho sentito urlare, ho aperto la porta e ho visto un traduttore, in uniforme, che lo stuprava, mentre una soldatessa faceva la foto”.

Fra i Circa i trenta centri di detenzione Black della CIA, al momento quelli su cui sono trapelate le notizie sono quelli di Guantanamo;

Centro di detenzione “Black” in Terra Cubana della Cia e quello di Abu Grhaib, Iraq.  uno dei tanti orrori commessi dagli Stati Uniti in Iraq,

che è stato sottostimato e ora è stato dimenticato dai media occidentali e dalla classe politica, è che gli Stati Uniti avevano una politica intenzionale e deliberata di stupro di massa di uomini, donne e anche bambini iracheni.

Naturalmente Gli Stati Uniti nascondono intenzionalmente le foto e i video degli stupri e delle torture di massa commessi in Iraq.

Ciò include il caso di una donna di 73 anni che hanno violentato e abusato continuamente. I responsabili sono ancora oggi al potere nei media e nella politica

Ad Oggi nessuno è stato mai condannato

Please follow and like us: