Tonga Kingdom Fishery

SCENARIO

In Polinesia.

Il regno di Tonga ha un’estensione territoriale di circa 800.000 Kmq, di cui 700.000 di acque territoriali ricchissime di pesce. Soprattutto tonno (occhio obeso, pinna gialla, tonno bianco) squali dentici, calamaro, aragosta, cetrioli di mare e pesci di barriera.

Risorsa Principale PESCA

In questa incredibile vastità di mare operano soltanto due compagnie regolari di pesca, Seastar e Alatini, scarsamente dotate di mezzi e personale operante con scarsa continuità di rotazione.

Le loro licenze, inoltre, risultano limitate per quota di raccolta e per genere di specie, essendo l’intero piano di sviluppo del pesce sotto forte controllo governativo.

Si aggiungono una decina di altre licenze di pesca, fortemente ridotte nella quotazione ed appartenenti a piccoli pescatori locali e si ha un quadro di potenzialità enorme, mai sfruttato, a fronte di una piccola attuale esportazione per soltanto qualche milione di dollari.

Tonga, contratto di Lomè, paese in via di sviluppo per la Comunità Europea, è una delle ultime monarchie esistenti ed è retta oltre che dalla famiglia Reale anche da un parlamento nominato per maggioranza dal Re e dalle famiglie nobili (n.33). La sua esistenza è fortemente protetta anche dalla Nuova Zelanda e, in misura minore, dall’Australia attraverso le loro High Commission.

Nuova l’apertura dell’ambasciata della Cina Popolare, relativamente vecchia la cooperazione con la Francia nel settore agricolo di ricerca, da usare nelle colture della Polinesia francese. Fortemente favorisce le esportazioni verso gli Stati Uniti e verso il Mercato Asiatico. In forte aumento il movimento turistico.

continua

Per avere visione del progetto richiederlo a Salvatore Bulgarella

salvobl@gmail.com