StrageRave3

December 17, 2023
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Il luogo del rave Supernova vicino al Kibbutz Re’im. Un’indagine della polizia israeliana ha riconosciuto che un numero imprecisato dei 364 civili che secondo le autorità israeliane sono morti lì il 7 ottobre sono stati colpiti da un elicottero da combattimento israeliano.  Ziv KorenPolaris Autobus bruciato e ribaltato giace tra detriti e alberi

Un elicottero militare israeliano ha sparato ai civili durante il rave Supernova dove secondo Israele sono state uccise 364 persone il 7 ottobre.

Gli investigatori israeliani hanno concluso che i combattenti di Hamas che hanno attraversato il confine da Gaza quel giorno non erano a conoscenza del festival musicale tenutosi vicino al Kibbutz Re’im, un insediamento coloniale israeliano a pochi chilometri a est di Gaza, secondo il quotidiano di Tel Aviv Haaretz ha riferito sabato.

“Secondo una fonte della polizia, l’indagine mostra anche che un elicottero da combattimento dell’IDF arrivato sul posto e ha sparato contro i terroristi avrebbe colpito anche alcuni partecipanti al festival,” Haaretz”

Non indica quanti partecipanti al festival siano stati uccisi o feriti dall’elicottero.

L’indagine della polizia riportata da Haaretz sembra essere la prima diretta ammissione ufficiale israeliana che le forze israeliane hanno ucciso alcuni dei loro civili durante e dopo 7 ottobre.

Ma nelle ultime settimane sono aumentate le prove che questo è esattamente quello che è successo.

C’è la testimonianza chiave di Yasmin Porat, una donna israeliana sopravvissuta a un massacro da parte delle forze israeliane nel Kibbutz Be’eri.

Secondo il suo racconto, molti civili israeliani sono stati uccisi quando le forze israeliane hanno aperto il fuoco con armi pesanti, compresi proiettili di carri armati, contro il piccolo kibbutz in cui erano tenuti dai combattenti palestinesi. Fino a quel momento, ha detto Porat all’emittente ufficiale israeliana Kan, i combattenti palestinesi avevano trattato i civili israeliani “umanamente”.

“Spara a tutto”

E l’aeronautica israeliana ha ammesso di aver inviato più di due dozzine di elicotteri d’attacco che hanno sparato enormi quantità di proiettili di cannoni pesanti e bombe americane missili Hellfire fabbricati il ​​7 ottobre, anche se in molti casi i piloti non riuscivano a distinguere i palestinesi dai civili israeliani.

“La frequenza di fuoco contro migliaia di terroristi all’inizio era enorme, e solo a un certo punto i piloti hanno cominciato a rallentare i loro attacchi e a scegliere con attenzione gli obiettivi”, ha dichiarato Ynet ha riferito il mese scorso, citando un’indagine dell’aeronautica israeliana.

“Spara a tutto”, avrebbe detto ai suoi uomini un capo squadrone.

MA I COSIDETTI TERRORISTI NON ERANO MIGLIAIA, ma qualche DECINA. non avevano il Festival come OBbiettivo, la cui data è stata cambiata la Notte Prima, ma un accampamento militare la vicino.

Aggiungo io

Il Video diffuso dall’esercito israeliano mostra elicotteri che prendono di mira a casaccio quelle che sembrano essere auto civili, anche se al momento della diffusione del video l’esercito sosteneva che mostrava i suoi aerei sparare contro “terroristi”. .”

E giovedì, il portavoce del governo israeliano Mark Regev ha ammesso – forse involontariamente –in un’intervista alla MSNBC che il 7 ottobre le forze israeliane sono morte bruciate centinaia di persone sotto un fuoco indiscriminato che non distingueva i combattenti palestinesi dai civili israeliani.

Israele non ha mai spiegato come i combattenti palestinesi erano armati solo di armi leggere avrebbero avrebbero potuto causare la massiccia devastazione osservata in alcuni insediamenti dove le case erano ridotte in macerie, o bruciare centinaia di persone fino a renderle irriconoscibili.

Dal 7 ottobre, c’è stato un crescente corpo di prove che un numero significativo di israeliani furono uccisi dalle loro stesse forze, sia di terra che di aria.

Hamas non ha negato che i civili israeliani siano stati uccisi il 7 ottobre, ma ha negato che i suoi combattenti avessero deciso di uccidere civili.< /span>

Determinare chi sia responsabile delle morti richiederebbe un’indagine approfondita e indipendente che né i sostenitori internazionali di Israele, né le Nazioni Unite, hanno richiesto.

Altre  riprese dei droni rilasciate dall’esercito israeliano il mese scorso mostrano l’entità della distruzione delle auto in fuga dal rave Supernova del 7 ottobre, probabilmente causata da droni ed elicotteri israeliani. (RT/esercito israeliano)

Martedì l’esercito israeliano ha ammesso che il 7 ottobre si è verificata una “quantità immensa e complessa” di ciò che definisce incidenti di “fuoco amico”.

La dichiarazione chiave è stata sepolta nel penultimo paragrafo di un articolo di Yoav Zitun, corrispondente militare del quotidiano israeliano < a i=3>Ynet.

Si tratta della prima ammissione ufficiale dell’esercito che un numero significativo delle centinaia di israeliani morti il ​​7 ottobre sono stati uccisi da Israele stesso e non da Hamas o da altre fazioni della resistenza palestinese.

Abbandono dei media

A sostegno della narrativa ufficiale di Israele, funzionari e lobbisti israeliani hanno diffuso numerose false storie di atrocità, inclusa la famigerata storia sfatata – ripetuta dal presidente Joe Biden – di dozzine di bambini israeliani decapitati.

Mentre Israele ha anche affermato che i palestinesi sono coinvolti in violenze sessuali su larga scala e orribili e stupri di donne israeliane, le autorità hanno fornito solo scuse per spiegare il motivo per cui non hanno fornito nessuna prova forense< /span> confermando tali attacchi.

“Il sovrintendente di polizia Dudi Katz ha affermato che gli agenti hanno raccolto più di 1.000 dichiarazioni e più di 60.000 video clip relativi agli attacchi che includono resoconti di persone che hanno riferito di aver visto donne violentate”, CNN segnalato venerdì.

Ma Katz ha detto che gli investigatori non hanno testimonianze di prima mano e non è chiaro se qualche presunta vittima di stupro sia sopravvissuta, ha aggiunto la CNN.

INOLTRE

Da quel giorno, c’è stata una montagna di prove in costante crescita che molti – se non la maggior parte – degli israeliani uccisi quel giorno furono uccisi da Israele stesso.

Questa prova è stata riportata in inglese quasi interamente da media indipendenti, tra cui The Electronic Intifada, The Grayzone, La Culla e Mondoweiss.

In una delle rivelazioni più recenti, un colonnello dell’aeronautica israeliana ha ammesso in un podcast ebraico di aver fatto saltare in aria le case israeliane negli insediamenti, ma ha insistito sul fatto che non l’hanno mai fatto “senza permesso” .”

Il colonnello Nof Erez ha anche affermato che il 7 ottobre è stato un evento di “annibale di massa” – in riferimento a una controversa dottrina militare israeliana.

Ma i governi e i media occidentali hanno ignorato le prove che evidenziano importanti lacune nella storia di Israele.

Hanno preferito attenersi alla narrazione ufficiale che dipinge i combattenti di Hamas non come guerrieri della resistenza il cui obiettivo il 7 ottobre era sconfiggere la decantata divisione di Gaza dell’esercito israeliano – cosa che hanno fatto in modo spettacolare – ma piuttosto come selvaggi assetati di sangue intenzionati ad uccidere quante più persone possibili. possibile nei modi più raccapriccianti.

A parte le Indagini ormai asseverate che dimostrano le bugie a sostegno del genocidio, a parte le testimonianze oggi molteplici, A parte la Testimonianza di Jasmine e la indagine di Haaretz. Io sempre uso un altro metodo

CUI PRODEST

cos’ come in Ucraina. Che senso ha massacrare e violentare ragazze  e bambine.?????? tenuto conto che prima o poi si deve rendere conto.??

Non ha alcun senso. Quindi A chi giova è facile ed immediato capirlo

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